Kenro Izu. Requiem for Pompei

A cura di

Chiara Dall’Olio e Daniele De Luigi

Prodotta da

Fondazione Modena Arti Visive

Co-promossa da

Parco archeologico di Pompei

 

L’esposizione presenta 55 fotografie inedite, donate dall’artista giapponese Kenro Izu alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, frutto di una visione lirica di quanto è rimasto a Pompei, il giorno dopo l’eruzione del 79 d.C. Il fotografo giapponese (Osaka, 1949), da sempre affascinato dalle vestigia delle civiltà antiche, ha realizzato delle serie di immagini all’interno dei siti archeologici più importanti e conosciuti al mondo, dall’Egitto alla Cambogia, dall’Indonesia all’India, dal Tibet alla Siria.

A Modena, Kenro Izu presenta Requiem for Pompei, un progetto iniziato nel 2015, in collaborazione con Fondazione Fotografia Modena, dedicato alla città campana distrutta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. e sepolta sotto la cenere e i lapilli. Gli scavi archeologici hanno restituito non solo gli edifici, ma anche le forme esatte dei corpi degli abitanti nel momento della morte, grazie ai calchi eseguiti sui vuoti che essi hanno lasciato sotto la coltre pietrificata.
L’esposizione propone una selezione di 55 immagini inedite, donate da Kenro Izu alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, scattate tra le rovine di Pompei, dove l’artista ha collocato, con un poetico gesto di pietà, le copie dei calchi originali dei corpi che spiccano come bianche sagome umane.
L’intenzione di Kenro Izu non è quella di documentare i resti di Pompei, quanto di trasmettere il carattere sospeso fra meraviglia e distruzione che proviene dalle rovine, insistendo sull’idea di quanto è rimasto, il giorno dopo l’eruzione del Vesuvio.

“Kenro Izu”– nelle parole dei curatoriChiara Dall’Olioe Daniele De Luigi– “ha la straordinaria capacità di abbattere i muri del tempo, creando immagini sublimi che ci accomunano nello spirito agli uomini di altre epoche, luoghi e civiltà. La sua preghiera per Pompei ci avvicina alle vittime di quella lontana tragedia ma al tempo stesso, come l’artista sottolinea, porta il nostro pensiero ai drammi analoghi che possono verificarsi oggi in qualunque momento e luogo del mondo”.

 

Kenro Izu, che sarà anche visiting professor del Master sull’immagine contemporanea della Scuola di alta formazione di Fondazione Modena Arti Visive, sarà protagonista dell’artist talk Kenro Izu: Pompei tra storia, materia e spirito, in dialogo con i curatori della mostra, mercoledì 11 dicembre alle ore 18 negli spazi di FMAV – MATA.

Inaugurazione: venerdì 6 dicembre 2019, ore 18

Periodo mostra: 7 dicembre 2019 – 13 aprile 2020

MATA
Via della Manifattura dei Tabacchi, 83
Modena

Orari

Mercoledì-giovedì-venerdì: 11-13 / 16-19
Sabato, domenica e festivi: 11-19
Aperta 25 dicembre e 1° gennaio: 16-19

Ingresso

Intero €6,00| Ridotto €4,00
Ingresso libero: mercoledì | prima domenica del mese

Informazioni

Tel. +39 059 2032919 | www.fmav.org

 

Ufficio stampa FONDAZIONE MODENA ARTI VISIVE
Irene Guzman | T. +39 349 1250956 | Email i.guzman@fmav.org

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche | Stefania Rusconi | tel. 02.36755700 | stefania.rusconi@clponline.it | www.clp1968.it

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